Sunday 30 September 2007

Domenica in standby

E così anche questa domenica l'ho passata in gran parte a letto per cercare di recuperarmi dal sabato sera. Venerdi sera sono stata a vedere l'ultimo film di Michael Winterbottom, A Mighty Heart, insieme a Pedro, a cui capita sempre di vedere film scioccanti, o molto tristi insieme a me. Per fortuna il resto del tempo lo passiamo ridendo e scherzando in italiano/spagnolo/inglese.
Ieri invece ho passato una giornata estenuante di shopping, alla ricerca di una giacca che all'improvviso si è resa necessaria visto che la temperatura è scesa di almeno 10 gradi.

Sabato sera mi sono incontrata con Ashley, un ragazzo di Londra, insegnante di inglese, che avevo conosciuto al concerto degli Orishas. Era un sacco di tempo che non sentivo parlare in Cockney. Ashley è un East-London boy, e lo si nota dal numero di F-words nel suo colloquiare. Molto divertente per me anche se mi chiedo cosa insegni ai bambini!
Come la maggioranza delle persone di colore vive in Lavapies, il quartiere a piu larga immigrazione di Madrid. Infatti dopo aver trascorso un po di tempo a Malasana, abbiamo incontrato Debora in Plaza 2 de Mayo, che si è unita a noi per andare a bere un mohito, raccomandato da Ashley, in un bar gestito da cubani in Lavapies.
Li l'atmosfera bohemian e il numero di mohitos hanno contribuito ad una serata intensa, di cui ricordo che ad un certo punto mi sono ritrovata a cantare "Alla fiera dell'Est" ad un ragazzo spagnolo le cui uniche conoscenze di italiano erano limitate a quella canzone. Poi "a una certa", come direbbe Giulio, ce ne siamo andate a piedi a casa di Debora. L'intezione era di rinfrescarci e poi andare alla Sala Low a ballare, dopotutto erano solo le 4.30. E le intenzioni c'erano tutte, ma proprio il corpo ha detto di no. E stamattina mi sono svegliata sul divano di Debora, e ho dovuto raccogliere tutte le energie che mi rimanevano per alzarmi e farmi il viaggio in metro per tornare a casa.
Mancano solo 5 giorni per Dublino!

Monday 17 September 2007

Lunes 17 de Septiembre




Senza fretta l'estate ci sta sfuggendo dalle mani. Anche se in giorni come questo con 26° è difficile a dirsi. Presto dovremo indossare dippiu e dippiu e prima di saperlo cadranno i fiocchi di neve. Io ho già preso il primo raffreddore della stagione. Sono stata alcuni giorni senza voce ma ora pian piano vado recuperandola.

Sono stata de juerga parecchio negli ultimi weekends. Ir de juerga è un espressione spagnola che descrive cosa si fa qui a Madrid. Ovvero si fa tardi. Quando sono stata fortunata sono ritornata verso le 5 con il bus notturno. In altre occasioni ho dovuto aspettare la prima metro delle 6 e passa. Venerdì e sabato insomma ultimamente sono dedicati ad esplorare le discoteche ed i locali notturni dove si svolge la famosa movida madrilena.... e la domenica ovviamente a recuperare il sonno perduto.

Sono anche stata a qualche evento un pò più culturale... un concerto di musica classica al Matadero. Suonava l'orchesta nazionale spagnola e c'erano i fuochi d'artificio sincronizzati alla musica. Molto spettacolare. Gli ingressi erano limitati, ed il biglietto mi è stato offerto da Mercedes, una amica spagnola che ho conosciuto a Café Madrid. Era l'8 Settembre, lo stesso giorno del V day. Al quale non sono piu andata perchè il comune non aveva dato l'autorizzazione per la manifestazione. Infatti due mie amiche che ci sono andate hanno trovato quattro gatti. Insomma non è stata un successo.

Faccio il conto alla rovescia per il 5 Ottobre, perchè vado 4 giorni a Dublino! Era ora di vedere Dublino, dopo averlo pianificato per anni e non averlo mai messo in pratica...

Mi è arrivato un pacco da Michiel, con alcune cose mie e soprattutto le foto. Quanti ricordi. 6 anni di vita raccolti in un anonimo cd.

Infatti la foto che ho rispolverato risale ad un lontano week end del 2006 passato in Cornwall. Paesaggi indimenticabili!

Monday 3 September 2007

Settembre è qui

Oggi si nota in metro e per strada che tutti sono rientrati dalle vacanze e sono più aggressivi e depressi di prima. La gente corre, è scortese, è di mal umore perchè non vede altre vacanze in prospettiva e bisogna pensare solo a lavorare, a ricominciare la palestra, a pagare le bollette ecc.
Oggi sono andata per la prima volta in palestra e non è stato un buon inizio. Sono andata al corso di aerobica ma piu che aerobica mi è sembrato un corso avanzato di danza moderna, per cui non l'ho trovato molto utile. L'istruttore piu che preoccuparsi della performance del gruppo sembrava voler semplicemente mostrare quanto era bravo e andava avanti anche se il resto della classe non lo seguiva.
Sono uscita con un certo senso di insoddisfazione perchè, dopo tanti mesi che non facevo aerobica, non mi sono divertita perchè non riuscivo a seguire la coreaografia. Come del resto la maggioranza del gruppo.
Quindi ho già deciso che cercherò di evitare questo istruttore e fare altri.
Sono tornata a casa e Jose, il coinquilino, è tutto stressato per il suo lavoro e ha cominciato a cercare pretesti per discutere con me. Uff sono stanca di dover insistere per far valere la mia opinione. Devo trovare un modo di riposare mentalmente. Cercare di ignorarlo o dargli sempre ragione. Voi che mi consigliate? Nessuna delle due è molto semplice.
Credo che una tecnica sarà quella di passare quanto piu tempo possibile fuori casa, in palestra o facendo altro. In modo da evitare il problema alla radice...
Argggggg oggi è solo lunedi!